BORGHESE FRANZ
Borghese Franz, acquerello su carta, 25×35 cm
FRANZ BORGHESE BIOGRAFIA
Franz Borghese (Roma, 1941 – Roma, 2005 ).
Dopo la formazione artistica presso il Liceo della città, fonda il Gruppo e la rivista Ferro di Cavallo . Dal 1970 le sue opere divengono rappresentazioni satiriche e ironiche della borghesia di inizio secolo, con una vena amara nei confronti delle debolezze umane, abbandona le atmosfere scure e profonde, per arrivare alla raffiguarzione di buffi personaggi che ricordano lo stile di Otto Dix e la storia dei primi del secolo. Durante la sua carriera sarà attratto da diverzse personalità artistiche: Bosch, Brughel, Callot, Piero della Francesca, Goya, Longanesi, Maccari, Fiume. Negli anni Ottanta realizza sculture, acqueforti e ancora dipinti, ispirandosi a William Hogarth. Artista poliedrico e indubbiamente geniale.
Le sue prime personali, nel 1968 alla Galleria “N.F.1” e alla Galleria “Il Calibro” di Roma seguono, negli anni seguenti esposizioni molto attese, nelle maggiori gallerie in Italia e all’Estero.
L’argomento preferito che Franz Borghese analizza nei suoi lavori è la società e la folla che lo circonda, ripresa con il pennello intinto nel sarcasmo e nell’ironia, oltre che nel cromatismo della sua tavolozza.
Le tecniche di Franz Borghese, abbracciano tutto il modo tradizionale dell’espressione pittorica, con l’aggiunta di innovazioni personali ed aperture alla scultura e all’incisione.
L’artista ha sempre lavorato moltissimo, fra colori ad olio, tempera, china, acquerello e tecnica mista, tanto che la morte lo ha colto nel suo studio a Roma, mentre dipingeva il 16 Dicembre 2005.
Famoso già verso la fine degli anni ’60 (nel 1968 il Comune di Roma acquista un suo quadro), nel 1971 sorprende il mondo dei critici con una serie di dipinti dal tema “Processo alla Borghesia” che fa scattare automaticamente il parallelismo con George Grosz e Otto Dix.
Muore nel suo studio a Roma, mentre dipingeva il 16 Dicembre 2005, onorato dalla critica e dal pubblico come una fra le figure di maggiore spicco dello scenario artistico italiano.
Mostre significative di Borghese sono state organizzate dopo la sua morte e vengono ancora organizzate nei posti pubblici più conosciuti, sia in Italia che all’estero e le sue opere si trovano collocate in importantissime raccolte private, fondazioni e istituzioni pubbliche.